Hai finalmente deciso di compiere il grande passo e di spostarti da una connessione con fili ad una WiFi, cioè senza fili. Ora che hai sottoscritto l’abbonamento ad internet, però, non riesci proprio a decidere quale dispositivo faccia al caso tuo. Ci sono tantissimi modelli diversi di router che variano in base all’utilizzo che gli utenti devono farne, quindi oggi andremo a vederne alcuni.
Se non hai idea di quali siano i parametri adatti per vedere come scegliere un router, sicuramente questa guida ti sarà molto utile. Alcuni dispositivi di questa categoria sono poco personalizzabili e rischiano di essere fin troppo complicati per una persona che desidera semplicemente collegarsi in rete. Per questo motivo, rimboccati le maniche e continua a leggere, scoprendo quale di questi fa per te.
Per un utilizzo classico, cioè di una o più persone in casa che intendono collegarsi ad internet con dispositivi fissi e mobili quali PC, cellulari e tablet, allora non occorre andare su router costosi. Dovrai solo affidarti ad un buon router che ti viene dato in dotazione con l’ADSL. Essi permettono l’uso attraverso più dispositivi, per cui la connessione non rallenterà anche se sono collegati contemporaneamente.
Se dobbiamo parlare di traffico sulla rete, devi dare un’occhiata ai 300mps in su. Mentre, per quanto concerne le opzioni, scopri se sono facilmente configurabili per la protezione. In modo tale bloccherai tutti gli intrusi che tentano di craccare la tua rete WiFi inserendo una password. Insomma, in termini di costi spenderai davvero poco rispetto a router professionali e super tecnologici.
Per capire come scegliere un router che supporti un utilizzo pesante, come ad esempio un sistema di videosorveglianza WiFi, una Apple TV, una console che si connette online, una stampante di rete e cose di questo genere, allora dovrai orientare la tua scelta su un router con traffico di 600mps, 300 su una banda e 300 sull’altra (una banda di rete di 2,4GHZ e la seconda di 5GHZ). Per dettagli sui modelli è possibile vedere questo sito sui modem router WiFi.
Un router aziendale, invece, deve essere completamente diverso rispetto ai due sopracitati. Il motivo è presto detto: ci saranno decine e decine di dispositivi collegati nello stesso momento alla stessa identica rete. Quindi, orientati su un traffico di almeno 750mps per evitare numerosi rallentamenti. La scelta più adatta rimane il collegamento via cavo di rete con un router che collega il maggiore numero di porte tramite il cavo.