Vorreste intraprendere una di quelle attività di vendita diretta di cosmetici, detersivi o profumi? Questa è una guida nata dopo vari miei travagli nella medesima decisione di intraprendere un’ attività per me con una di queste aziende di vendita diretta.Occhio però ai tranelli.
Anzitutto c’è da notare che i primi consumatori siamo noi che intraprendiamo una attività con una ditta “X” di cosmetici o altri generi di beni.
(Siamo infatti spesso e sempre noi i primi consumatori).
Al colloquio ci viene dato di solito una confezione con tanto di scheda di iscrizione , che una volta confermata via fax o tramite un nostro primo ordine, ci affida un codice di attività col quale possiamo registrarci sul sito della ditta e gestire gli ordini e l’attività.
Il mio primo consiglio è di fissare colloqui con più ditte per prendervi il giusto tempo per comparare le spese di gestione di attività.Ogni ditta ti richiede un investimento che va dalle 26 Euro circa alle 120 o 150 Euro a seconda della ditta.
Ma non c’è solo l’investimento iniziale.Dovete pensare anche ad ogni volta che farete l’ordine: a quanto ammontano le spese di spedizione?C’ è un minimo d’ordine da fare per abbassare tali spese di spedizione?Questa soglia di spesa è alta?
Bisogna poi capire quali sono le modalità di pagamento, argomento su cui è possibile vedere questa guida su Andreasisti.com.
Affiancamento e formazione. Io ritengo gratificanti le riunioni di aggiornamento e formazione.C’è chi invece le ritiene noiose. Informatevi ogni quanto si ripetono e dove. Se sono obbligatorie in caso voi lavoraste full-time e il primo lavoro vi impedisse di partecipare a tali riunioni.
Chi come me ha già sperimentato il lavoro con una grande disponibilità di cataloghi, trova difficile adattarsi a lavorare con un catalogo solo.
Un catalogo è anche una spesa . Chiedete a quanto ammonta tale spesa.
Prima di fissare uno o più colloqui, informatevi presso amici che possano aver svolto una tale attività con quella ditta che vi suscita interesse, o meglio, cercate di leggere le schede prodotto sul sito.
Io per esempio non amo far aspettare i clienti per far avere loro un prodotto.Se so che per raggiungere 150 Euro di ordine ci metto un po’ di più, non sceglierò quella ditta ma una che chiede una soglia minima di ordine. Confrontate però il livello di provvigione che prenderete.
Io non voglio prendermi la responsabilità di vendere a occhi chiusi integratori alimentari o vitamine. Preferisco allora vendere detersivi.Diffidate di quelle aziende che ti assicurano che non hai bisogno di esperienza per iniziare.
Le allergie esistono e se un prodotto scatena allergie su un cliente…Sono guai.
Se invece siete appassionati di fitoterapia, tentate ma ad ogni cliente chidete per sicurezza se sa a cosa è allergico e in tal caso, prima di vendergli un prodotto consigliategli di rivolgersi al proprio medico.Questo il cliente lo apprezzerà e si fiderà di voi ancora di più.
Diffidate delle aziende che ti propongono un Multilevel Marketing senza mostrarti il prodotto o fartelo provare.
Mentre invece se vi viene mostrato un catalogo, vi viene fatta una dimostrazione allora potete star(abbastanza) tranquilli.Se poi il discorso commerciale include il farvi reclutare altra gente sotto di voi…Beh, tentar non nuoce…Chiedete però di farvi provare senza farvi spendere subito soldi per vari kit.
Alcune aziende hanno il metodo delle vendite tramite riunioni tra amici e vicini…Non avete tempo?Rinunciate!Facendo casa casa non avrete successo.
Alcune ditte secondo me, studiano le strategie di vendita in modo tale da non farvi avere succcesso vendendo con altre metodologie.
Informatevi se, in caso di insuccesso, avete degli obblighi verso la ditta.Ma una buona fetta di aziende regolamentate dall’Avedisco, non ha obblighi.Se non si ordina per un certo tempo, si perde il codice di attività .
Tra gli ultimi consigli, vorrei dirvi di visitare vari forum, tramite motori di ricerca e scoprire se qualche ditta di vendita diretta ha avuto in passato denunce per frode…
Meglio andar in giro a testa alta!Con una ditta conosciuta, dai prodotti convenienti, buoni e che vi tratti bene.Quindi non abbiate fretta e non fatevi convincere al primo colloquio.